MORNING&NIGHT

Ottimo periodo di preparazione negli tre ultimi giorni.
La gara di Coppa del Mondo non ha disturbato il programma degli allenamenti, anzi l'ha elettrizzato.
Vivere un'esperienza di fianco ai campioni della discesa, ha "gasato" i ragazzi.
Le novità fanno sempre bene ed incrementano la passione per questo sport.
La logistica di Santa Caterina è veramente ottimale e giorno dopo giorno ci rendiamo conto del vantaggio nella scelta.

Il 28, giorno della gara, lo dedichiamo allo slalom.
Ci alziamo presto noi allenatori e con il pulmino saliamo in cima al 2000, lungo la strada del Gavia.
Alle 7,45 iniziamo a tracciare sulla Cevedale, dal muro fino a sfociare sul piano.
Il terreno coperto di neve artificiale risulta ben compatto. Un disegno a 10-11 metri di 36 curve, con lunga tripla e due doppie.
Alle 8,30 parte la seggiovia e dopo un giro di riscaldamento ed una ricognizione, partiamo con sette prove, le prime tre a cronometro.
I ragazzi si muovono pimpanti ed intravedo un miglioramento continuo.
Nelle quattro senza cronometro ci focalizziamo sugli errori ed i particolari da sistemare di ognuno.
Alle 10,30 finiamo, per andare in rifugio a mangiare.
La discesa di Coppa parte alle 11,30.......delusione per l'abbassamento dello start......avevamo aiutato a spostare la neve caduta.
Ce la godiamo a bordo pista ed i ragazzi sono liberi di andare al parterre.
Verso le 16,30 ci prepariamo per l'allenamento serale.
Slalom sulla parte bassa della Compagnoni a fianco ad Innerhofer per uno slalom piuttosto...largo.
Il terreno è lucido ma nel pomeriggio abbiamo trovato il tempo per rifare il filo alle lamine.
Altre sette prove concludono la giornata......extra long, con rientro in albergo alle 19,30

Il 29 dedicato al gigante.
Il tempo è stupendo ma la temperatura....meno.....meno ventidue.
Gigante sulla pista Edelweiss girando nella parte sopra della cabinovia.
Solo due giri di campo libero.....unico aspetto negativo di questi giorni. Preferisco sempre mettere qualche esercizio per migliorare ed "ricordare" la tecnica.
Il gigante è molto bello per una ventina di porte.
I ragazzi li vedo subito bene. Buon taglio e linea in ingresso curva, lavoriamo molto sulle spalle e svincolo in uscita. Qualcuno deve ancora mettere in ordine le braccia e collegare meglio curva con curva, limando ancora qualche verticalizzazione ed apertura di busto.
Riusciamo a fare otto giri fino alle 11,15 per poi andare a mangiare al 2000.
Dalle 12,30 riposo in albergo e sistemazione lamine.
Altro turno serale dalle 17 alle 19,15.
Tracciamo nella parte bassa della Compagnoni un bel gigante a 24 metri con dossi e terreno ondulato.
Ci scappa anche un passaggino su un dosso "cieco" e salto finale.
I ragazzi si divertono e si scannano ancora con il cronometro.
L'atmosfera con le luci artificiali, i pini imbiancati e qualche cannone che spara, è fantastica.
Tutti lavorano molto volentieri e li trovo molto più sicuri e propositivi.

Ieri purtroppo il vento ha penalizzato l'allenamento mattutino.
Avevamo già organizzato un allenamento insieme agli amici del Valpalot, sulla  Compagnoni, dalla Gimondi al Fank. Purtroppo la parte alta della cabinovia è chiusa ed il posto ce lo "ruba" la nazionale B femminile.
Riusciamo comunque a tracciare trenta secondi di gigante dal piano del Plaghera alla Gimondi......con dossi ed obiettivo adattamento e scorrevolezza.
Con il cronometro alleniamo anche la spinta dalla partenza alle prime porte....serve anche quello.
Il freddo, il vento e la poca visibilità ci invita a smettere per le 11,30 e rientrare a casa per due giorni di riposo.
La cattiva scelta di mangiare al Macdonald a Sondrio, dove è pieno raso.....mi obbliga a provare un'esperienza che non avrei mai voluto fare......mangiare al macdrive......vabbè i ragazzi erano contenti.
Buon Anno!!
Winch

TEAM LISCIATORI

Saliamo il 26 a Santa Caterina.
I primi due giorni saranno un po' caotici e "punto di domanda" sul programma d'allenamento.
Con la discesa libera di coppa del mondo e la poca neve in tutta la stazione, ci sono pochi spazi disponibili per potersi muovere.
Subito una delusione....possiamo fare slalom dalle 12 in poi sulla Edelweiss.
Decidiamo di far dormire un po' di più i ragazzi ed uscire per le nove.
Prendiamo gli sci da superG per fare quattro giri in posizione e curvoni sulla pista Cevedale, aperta il 24 dicembre ed emarginata dal resto della stazione.
Purtroppo c'è posto solo per un tracciato di slalom ed a noi ci tocca guardare......e mi girano....
Non c'è nessuno fino alle 10,30 ed avremmo potuto tranquillamente mettere un tracciato in più.
Ottimo comunque girare in superG e ricordarci della velocità.
Mettiamo gli sci da slalom per tre giri di campo libero ed entrare in rifugio alle 11,15 per mangiare.
Verso le 12,15 ci spostiamo con il pullman alla partenza della cabinovia per andare fino in cima dove c'è un pelo di nebbia e tira aria......è dal primo mattino che nevischia e la prova della discesa viene prima spostata e poi annullata.
Il terreno è con visibilità molto piatta e scendere fino alla Edelweiss è un po' difficoltoso, visti anche i mucchi che si formano e non si vedono.....
Quando arriviamo sale il nervoso.....ci hanno portato via il posto e Tino Pietrogiovanna, impegnato per la discesa, ha perso un po' le redini dell'organizzazione dei tracciati.
Non voglio litigare....ma sono molto incazzato.....non mi và di farmi prendere per il c.....
Si era anche detto che bisognava fare tutti slalom e ci sono tre tracciati di gigante ed uno slalom, che occupano tutta la pista......gli accordi non erano questi.
Vabbè aspettiamo.....ingoiamo e tappiamoci la bocca.
Riusciamo a tracciare per le 13,30 uno slalom di 40 pali a 10 metri.
Cinque giri per completare una giornata direi negativa sotto certi aspetti......o meglio non come l'avrei voluta, ma non può andare sempre bene.
Finiamo rendendoci disponibili a lisciare la pista di coppa del mondo, per spostare la neve fresca sui bordi. Un giro con i ragazzi e tre solo noi allenatori.....tanto per avere la possibilità di lavorare bene nei prossimi giorni......sperem.
L'atmosfera man mano che scende il buio è fantastica. Un silenzio incredibile mentre si accendono le luci della parte finale ed è uno spettacolo bellissimo.......tutto questo fa vivere un clima natalizio.....anche se le gambe e le ginocchia "piangono" per i tre giri a spazzaneve....
Spero di alzarmi domani......
Winch

PRE-NATALIZIO

Il 23 dicembre siamo riusciti a fare gigante sulla Compagnoni.
Ovviamente solo una parte, visto il lavoro di sistemazione della pista per la gara di Coppa del Mondo.
Abbiamo iniziato subito alle 8,30 tracciando sul fianco sinistro della pista, vicino a bosco e reti.
Diciotto porte sul terreno durissimo che con i giri si è lucidato diventando molto impegnativo.
Un gigante a 24 metri molto rotondo, con ciuffetti di riferimento.
Cronometro montato per fare le prime quattro prove con gas aperto.

I ragazzi iniziano a muoversi bene....lo sci risponde e cercano tutti di trovare la giusta profondità per fare tutta la curva sopra il palo e schizzare via.
Il terreno così duro stronca le gambe ed al terzo giorno si iniziano a vedere i primi sintomi di stanchezza.
Molto bene Pox e Francy. Tutta la categoria ragazzi la vedo progredire bene, a parte Anz che con il viaggio da casa al mattino, è un po' imballato.
Discreti Baru e Ale, Tato discontinuo, comunque nel complesso positivo.
Riusciamo a chiudere nove giri con qualche esercizio finale, per migliorare la tecnica.
Finiamo per mezzogiorno per ripartire e passare il Natale in famiglia.
I ragazzi ed i bambini in fondo si scannano per foto ed autografi con campioni come Nani e Shiffrin.....molto bello anche quello.
Siamo molto soddisfatti della location e delle comodità alle quali non eravamo abituati.....veri stakanovisti dei viaggi mattutini.
Il materiale lo lasciamo nello skiroom, tutto per noi. I ragazzi hanno ognuno il proprio letto per tutta la stagione.
Si riprende il 27.
Winch

GIMONDI

Primi due giorni a Santa Caterina veramente ottimi.
Ci si deve un po' adattare, ma da leccarsi i baffi.
La neve è veramente fantastica, dura come il marmo.
La pista Debora Compagnoni è perfetta, tirata a lucido per la Coppa del Mondo.
Ieri come primo giorno "ci tocca" la prima parte del gigante che sarà teatro della qualifica del Pinocchio e dei giganti di regionali e nazionali.....dalla "Gimondi" al "Fank".

Stiamo solo sul bordo pista con un tracciato di 20 porte a 26 metri, piuttosto rotondo.
Piazziamo il cronometro per abituarsi a dare tutto.
Non c'è neanche una nuvola in cielo e la temperatura è a -11, con qualche cannone che spara in giro.
Purtroppo non sono ancora pronte le piste Cevedale e Tre Signori, dove solitamente ci alleniamo.
Il giro è sul primo tronco di cabinovia.
Riscaldamento e campo libero con qualche esercizio per trovare "taglio", appoggio sull'esterno che deve essere molto solido, busto che esce......collegare curva con curva cercando di controllare la velocità su un pendio medio-ripido.
Ci posizioniamo io e David in due punti della pista, mentre Yari piazza il cronometro.
I ragazzi sono 12, con qualcuno che manca per cene di famiglia, stanchezza e....gli infortunati.
Pippo in convalescenza ed Angy......che manca molto!
Sette prove, con quattro a cronometro, una normale e due con esercizi senza bastoni.
Piazziamo i ciuffetti per ritrovare profondità e tempismo.
Con questo "duro" è obbligatorio essere precisi, sostenere bene, trovando un buon vincolo.
All'inizio i ragazzi fan fatica a trovare ritmo, poi man mano si adattano e si inizia a vedere del buon sciare.
A pranzo Sunny Valley....paradiso terrestre.

Nel pomeriggio ritracciamo più corto e distanze a 24 metri, più filante.
Ancora sette prove per completare una giornata veramente redditizia.
Si rientra in albergo per mettersi subito all'opera e rifare "il filo" agli sci.
Video, cena, un po' di lavoro ed in branda a recuperare energie.

Secondo giorno obbligati a far slalom al mattino per ispezione della pista di gara da parte di Hannes Trinkl, responsabile per le discese di CDM. In altro la Shiffrin fa gigante tutta sola.
Provano a piazzare il tracciato che metteranno per la gara e qualche atleta lo testa per dare i riferimenti.
Noi siamo sulla Edelweiss, con un tracciato a nove metri tutto destra e sinistra, molto angolato.
Obiettivo profondità, taglio e ritmo.
Prima un po' di esercizi sui muri che partono dall'alto, in una bellissima pista ben innevata.
Partiamo ancora a cronometro con quattro giri molto faticosi.
Verso le 10,30 cambiamo con un tracciato piuttosto stretto e veloce, per incrementare e migliorare la destrezza e rapidità. Tre giri e via a mangiare.
Nel pomeriggio ritracciamo gigante sedici curve su un pendio molto mosso che ci permettono di lavorare sui difetti di ognuno, senza forzare ma concentrati sui suggerimenti.
Sei giri fino alle 15,15 e rientro in albergo. Prima un po' di foto ed autografi con la Shiffrin.
Domani ancora gigante, per poi tornare a casa a far Natale e concludere il primo modulo di questo intenso periodo.
Winch

IL RITORNO DEL BARU

Molti in pista mi han detto.....il Baru è tornato!
Boh.....lo scorso anno era sempre tra i primi tre del suo anno e nei quindici in generale.
Comunque un buon terzo posto nell'Energiapura Cup ce lo portiamo a casa, in condizioni fisiche non buone, per un'influenza. Ha sciato pulito e leggero con qualche sbavatura.
La giornata è stata molto positiva e son contento di molte prestazioni.
Da segnalare l'ottavo posto di Tabo nello slalom Ragazzi....sua prima apparizione a livello di primi dieci. Bravissimo....viene premiato un lavoro estivo importante e la sua serietà negli allenamenti.
Valentina fantastica con il 50 è dodicesima nelle allieve, seconda del 2000. Ha una grinta pazzesca, sono fiero della sua voglia di emergere. Punte sempre in giù, ottima scorrevolezza.
Bene anche Riki nello slalom è 19°.....un trattore che non ha paura di niente.....pista rovinata ma non molla!
Buone prestazioni di Ale, Pox e Tato negli allievi. Tutti del 2000 mancano un po' di ritmo per il poco lavoro di novembre. Hanno però dimostrato che quando andremo a regime, si faranno valere.
Deluso da Tata e Merk.....troppa sufficienza e sbagliato l'approccio. Hanno potenziale ma non ci credono.....
Le ragazze troppo acerbe per una pista del genere e visibilità pessima.
Peccato per Viki che era in forma in slalom, ma avrà il tempo per dimostrarlo. E' nata per lo sci.....ha voglia e grinta da vendere.
Alla fine recuperiamo una posizione e siamo settimi come squadra. La penalizzazione del giorno prima, quantificata in almeno 40 secondi, ha rovinato questa partecipazione.
Io però sono molto soddisfatto dei singoli, a parte qualche eccezione. Sempre più convinto di aver impostato un lavoro sui Ragazzi che darà i suoi frutti in prospettiva.
Lo scorso anno erano acerbissimi.....abbiamo lavorato sodo ed arriveremo.
Il tempo di giovedì è stato pessimo. Tanta acqua, cattiva visibilità, ma piste che tenevano abbastanza ed organizzazione sempre perfetta.
Bravo Franz per la vittoria. Grande Ilaria per aver battuto due talenti. Grande crescita dei duemila. Slalom un po' lotteria, con i primi a partire facilitati. Peccato che non sia stata fatta la seconda manche....ma saremmo arrivati troppo lunghi con gli orari.
Nei Ragazzi non vedo atleti che possono ammazzare le gare.....zero favoriti e lotta all'ultimo centesimo.
Bella premiazione.....Presidente Roda per la prima volta presente. Grandissimi premi....grande entusiasmo...Complimenti ancora all'Equipe Limone per l'ennesima vittoria.
Ho un po' invidia, ma lotto per esser sempre lì'......
In prospettiva mi piacerebbe che questa gara diventasse un vero campionato italiano a squadre.....lo spirito c'è, manca solo l'ufficializzazione e regole più ferree.
Ultima cosa.....bellissimo l'apericena per gli allenatori.....grandi brindisi, cori e ottime imitazioni.....vero Mallen??
Winch

DUE POLLI

Beh oggi mi sono girate le palle!
Abbiamo rovinato tutto quel buono fatto ieri.
Non mi sarei mai aspettato che però fossero i più grandi a combinare la frittata.
Baru inforcata piena (ci sta'.....) e Ale si è fatto infinocchiare da una lunga un po' distante ed ha preso l'esterna......non ci volevo credere.
Risultato "solo" trentadue secondi di penalità......un disastro per la nostra classifica di società, che ci fa sprofondare secondo me all'ottavo posto......meno male che non sono usciti i risultati ufficiali, altrimenti sarebbe stata una coltellata in pancia.
Peccato perché i ragazzi avevano fatto il loro dovere con delle buone prove, con pettorali alti.
Viki bravissima seconda del 2002 ed Anz altrettanto quarto. Gli altri due maschi 2001 bravi ed Anna un po' emozionata all'esordio.
Nelle allieve ho visto una buona Valentina che ha combattuto e fatto qualche errore, mentre Tata e Merk prestazione solo di presenza, al di sotto del loro potenziale. Anche Tato molto sufficiente.
Domani ci sarà da recuperare.

Vorrei approfittare di questa giornata per noi negativa, dispensando elogi ai più bravi.
Innanzitutto l'organizzazione sempre molto efficiente ed "unica" nel nostro mondo.
Poi due fantastiche atlete come Saracco e Viviani, in ordine alfabetico. Grandissime slalomiste.
Franzoso, Nardi e Mazzocco molto pimpanti ed in forma, con Colombi del 2000 sempre grande classe. Il "mio Baru" ci può stare, ma deve trovare continuità e serenità.
Nei Ragazzi il Radici spopola, con un livello piuttosto equilibrato, che mischia un po' le carte tra le due giornate di gare.
Nella classifica lo strapotere ed organizzazione dell'Equipe Limone, viene un pelo scalfito dall'emergente Radici.

In generale amo moltissimo questa manifestazione a squadre, unico appuntamento che stimola "l'appartenenza" ed evidenzia il valore degli sci club, vero motore nel mondo dello sci.
Winch

GRANDE FORREST

Esordio positivo al Fosson.
Prima giornata a Pila imbiancata da una nevicata notturna.
Quest'anno non abbiamo grosse ambizioni, ma come sempre combattiamo per tenere alto l'onore del Lecco.
La squadra è molto acerba e con poca esperienza ad alto livello.
Purtroppo abbiamo anche la mancanza dell'ultimo minuto di Angelica.
Una rottura del crociato nell'ultimo allenamento....gravissima perdita per la stagione, dopo un ottimo programma d'allenamento estivo ed in forma nelle ultime uscite.
In bocca al lupo....tornerai alla grande, più forte di prima!

Gli allievi si sono cimentati in due manche/gare di slalom ed i ragazzi in gigante.
Il tempo durante la giornata migliora, dalla nebbia al sole.
Ho catechizzato i ragazzi di non pensare alla squadra, ma di correre al meglio delle proprie possibilità, combattendo dal primo all'ultimo metro.
Con un po' di fortuna riusciremo a raggiungere comunque una buona classifica.

La piste ed il tracciato di slalom sono un po' contorti. La mancanza di neve ha obbligato l'organizzazione a l'unica opzione possibile. La parte finale del classico superG.
Il gigante ragazzi è la solita fantastica pista ormai collaudata da anni.
Il terreno duro permette una buona gara, un pelo rovinata dalla nebbia che và e viene.

Alla fine della prima giornata siamo terzi....incredibile.
Alcune performance fuori dalle più rosee previsioni, ci permettono di essere li anche noi.
Partiamo per valori.
Grandissima prova del nostro Forrest Anz. Un 2002 in crescita esponenziale. Ottavo posto a un secondo e mezzo dal primo e miglior 2002.
Due quinti posti per Baru....la prima manche ingessato, non ha mai trovato ritmo e sciata.
Un secondo e otto sciando al 30%. La seconda partendo con il 130 è ancora quinto in linea con i migliori. Buona manche.
Un ottimo quindicesimo posto per Vale.....grande manche, brava!
Riki fantastico 22° con una nebbia pazzesca.
Poi sullo stesso piano:
Viki, discreta gara penalizzata dal piano finale, lei che è leggera.
Ale due manche buone per atteggiamento, molto disordinato.
Francy obiettivo raggiunto, arrivare due volte in slalom...compitino.
Anna prima gara da "professionista"....buono il muro, paga anche lei il piano.
Tabo da rivedere, ci ha provato ed è uscito sul muro.
Pox buona seconda manche.
Tato delusione.....stava sciando forte in allenamento.....oggi assente.
Tata con un buon pettorale di partenza, prima manche a tratti, seconda da frustare per un uscita banale.

Nel complesso ottimo atteggiamento che ha premiato.
Domani stesso programma....teniamo duro e proviamoci ancora.
Winch

SANTA.....IN PARADISO

Direi due giorni ottimi di allenamento, a Santa Caterina.
Finalmente a casa.....
Abbiamo preso possesso delle nostre camere d'albergo che ci accompagneranno tutto l'inverno.
Veramente una location ideale.
Peccato che al momento non ci sia neve fuori dalla porta, per partire direttamente con gli sci.
Dobbiamo ancora prendere il pulmino per andare alla cabinovia.
Sabato aperta per la prima volta la pista Edelweiss, dove hanno sparato da poco e la neve è piuttosto "grumosa".
La Compagnoni invece è uno spettacolo. Dura come il marmo ed innevata perfettamente.
Il tempo è nuvoloso ma la visibilità, pur senza gli alberi, è buona.
Il sabato abbiamo tracciato slalom sulla Edelweiss. Primi due giri per capire dove è il miglior terreno e la punta del trapano entra fino in fondo.
Partiamo da metà per sfociare sul piano.
Al mattino sei giri dopo aver fatto un po' di campo libero. La neve artificiale non è molto compatta e si "deve fare". Non un gran lavoro ma serve per iniziare a muoversi sul duro.
Mangiamo al Sunny Valley da Beppe Bonseri, grande ski-man.
Nel pomeriggio tracciamo sulla Compagnoni in un tratto di pendio medio. Ancora sei giri questa volta molto redditizi. Rientriamo per le quattro in albergo.

Domenica ci tocca una buona parte della "Debora" in un terreno molto compatto dove finalmente lo sci risponde bene.
I ragazzi sono molto pimpanti e ne viene fuori un ottimo lavoro.....era moltissimo che non lo si faceva.
Mi piace vederli combattere, reagire all'errore, cercare velocità e rapidità nelle doppie e triple.
L'obiettivo è mai mollare, in prospettiva Fosson, dove è importantissimo andare forte, ma ancora più importante non uscire.
Insistiamo sul "taglio" e solidità in ingresso curva, busto molto fermo, braccia ordinate e "liberare" dal palo in poi.
Almeno dieci giri sul terreno marmoreo, dove le gambe man mano si riempiono di acido lattico e reagiscono meno. Urlo per stimolarli: mai mollare.....Braveheart!!
Santa Caterina è un posto fantastico....ti dà sempre soddisfazione.
Sciamo fino alle 12,15 dalle 8,30.......finalmente orari umani.
Beh non saremo pronti, ancora indietro di preparazione, ma da domani vendiamo cara la pelle....non vinceremo ma è obbligatorio far bella figura.

Ultimo aspetto molto negativo.....Angelica si è fatta male al ginocchio e farà il tifo da casa.....speriamo non sia nulla di grave.....era in forma in slalom. Ti aspetto!!!
Winch

STUBAI

Incredibile......
Immacolata senza neve, senza speranze di poter sciare "in casa"......e dico a Santa Caterina dove le più pessime previsioni non avrebbero mai messo in dubbio la cosa.
Tutto organizzato. Albergo, piste, comodità e possibilità di fare quattro bei giorni di allenamento, finalmente a quote d'altitudine "umane". Certo è così per tutti, ma è una magrissima consolazione.
Questo periodo è fondamentale per preparare la stagione, a prescindere dall'imminente Fosson.

Mille telefonate, consultazioni di siti meteorologici, per capire quando nevicherà, quando farà freddo.....quali stazioni sciistiche sono aperte, con possibilità di fare quattro curve tra le porte larghe e strette.....obbligatorio visto il mese di novembre "assente".
E fino all'ultimo la speranza di qualche miracolo.

Decidiamo di provare Stubai dove riusciamo a trovare le piste e l'albergo.
Un sopralluogo mercoledì per verificare che tutto sia ottimale e ne valga la pena, visto gli ulteriori soldi da "prelevare" ai genitori.
Le previsioni non sono eccezionali e qualche dubbio ti viene.
Il viaggio diventa molto lungo, visto il traffico rivolto ai mercatini di Natale a Bolzano e Innsbruck......ci si mettono anche quelli....

Partiamo con due giorni di slalom.
Ieri avevamo la pista 6.....partenza ripida per sfociare sul piano. 35 curve molto rotonde che diventano impegnative per le condizioni della neve. Uno strato di neve fatta in questi giorni che và subito su un fondo duro. Con i passaggi si formano delle belle vasche dove bisogna appoggiarsi bene ed essere molto agili, precisi e rapidi a "venir via".
Sei giri son abbastanza....anzi fin troppo impegnativi per la ruggine che vedo nelle gambe.
Ci spostiamo nel versante a fianco, sulla pista 1a in un pendio più facile e dove possiamo ritrovare più sicurezza, tempismo, linee e velocità d'esecuzione.
Tre giri e pranzo al rifugio.....solite "porcate austriache".
Usciamo ancora alle 13,30 per riuscire a fare ancora sette giri molto redditizi.
Man mano i ragazzi ritrovano il ritmo.
Giornata partita nuvolosa, per diventare limpida e serena.

Oggi ci siamo alzati con una leggera nevicata.
Siamo saliti con il patema di non riuscire a lavorare.
Una leggera nebbia ha rovinato l'allenamento.
Tracciamo a fianco allo ski-lift pista 1 training, terreno medio-facile, utile in queste situazioni di poca visibilità....ca. 6-7 porte.
Impressionante la gente che c'è in giro in pista, pur con questo tempo e poca visibilità......forse mai vista così tanta.....e non mollano.
Noi riusciamo a portare a casa 9 prove, dove senza forzare chiediamo di concentrarsi sulle linee e sul bloccare bene il busto. Ripetizioni che servono comunque ad automatizzare i gesti. Alla fine sono ca. 300 curve.
Una pausa a metà allenamento per finire verso le 12.15. Funivia presa alle 7,30

Non è andata come speravo ma comunque due discreti giorni di lavoro.
Ultime valutazioni per la squadra in previsione delle gare di settimana prossima.
Winch

MADESIMO HOT

Il programma doveva essere molto ricco e ben organizzato, in questa settimana.
Madesimo aperto sarebbe stato una manna.....
Il caldo infernale ed il tempo uggioso ha rovinato tutto.
Avevo suddiviso i ragazzi lungo tutta la settimana per "buttare dentro" qualche allenamento, necessario in questo poverissimo novembre.
Due mattine e due pomeriggi a scelta dei ragazzi, dove al mattino potevano partecipare solo in pochi, per la necessità di aggregarsi e trovare un buco tra gli allenamenti di squadre, comitati e sci club.
Al pomeriggio avremmo avuto la pista.
La "Vanoni" era ben innevata e spaziosa per due giganti. La "Larici" per tre slalom, anche se è un pendio piuttosto difficile per i nostri allenamenti di questo periodo.
Partiamo con il lunedì mattina, unico giorno che ha reso......ottimo lavoro.
Peccato che avessi solo quattro ragazzi, il massimo possibile per non disturbare, chi ci ha dato spazio.
Baru, Tata, Angy e Vale.....con sci da gigante e slalom.
Qualche giro di riscaldamento per poi rubare qualche prova.
Il pendio è molto mosso.....ripidino, piatto, dosso, medio che sfocia in piano. Un bel tracciato che con le buche, per la temperatura calda, diventa impegnativo.
I ragazzi è quasi un mese che non fanno gigante. Partono soft per aumentare il ritmo, prova dopo prova. Riusciamo alla fine a fare dieci giri....ottimo!
Nel pomeriggio quattro giri di slalom per ritrovare rapidità, in un tracciato con pali da 30 e vasche enormi, per un ottima conclusione dell'allenamento. Tempo sereno ma 8 gradi.

Il giorno dopo mi alzo ed è subito pioggia.....ahia..!!
Partiamo alle 12,15 da Lecco con 13 ragazzi. Già alla partenza ci tocca cambiare specialità....da gigante a slalom.
Arriviamo e piove da acquazzone.....grrrr!?!?!?!
Allenatori ed atleti che scendono dalla funivia ci guardano male.
Proviamo a salire. Tracciamo due pezzi di slalom, intanto smette di piovere.
La neve è mollissima....lisciamo, cerchiamo di arrotondare bene la buca.
Diventano manche da montagne russe....di destrezza, adattamento, rapidità, dove bisogna combattere per non mollare ed uscire.
Tutti si impegnano pur con un tempo da lupi.
Finiamo alle 16,20 per essere a Lecco alle 18.
Purtroppo nei giorni successivi, programma annullato. La pioggia ha rovinato tutto.

Oggi abbiamo deciso di andare a Santa Caterina per sciare sulla pista dietro, Valle dell'Alpe a 2.700 metri.
Il pendio è completamente pianeggiante e lo sfruttiamo per muovere le gambe.
Un po' di "posizione", qualche esercizio per rinfrescare i concetti. Molto soft e senza stress. Partiamo con pioggia e ritroviamo qualche raggio di sole. Piuttosto di star fermi a casa.....utile anche questo per non perdere il feeling con la neve.
Il futuro non è roseo.....speriamo in un abbassamento della temperatura e......che sparino i cannoni!
Winch

CANALONE

Beh il "Canalone" è una delle piste più belle che abbia mia visto.
Ieri mio figlio è tornato entusiasta per averlo fatto.
E' un grande obiettivo di tantissimi sciatori che si cimentano anche con tecnica "discutibile"......come dice il mio amico e collega David.

Oggi giornata di apertura a Madesimo, con sciata in campo libero.
Una giornata fantastica con sole, temperatura mite e neve invernale.
Prendiamo la cabinovia e la funivia per la Val di Lei a 2.800 mt.
Usciamo dal tunnel ed è un vero spettacolo bianco.
I ragazzi con sci da slalom e voglia di divertirsi anche nel fuori pista.
Le piste sono piene di dossi e sciamo in libertà in continuo adattamento al terreno.
Quattro giri senza "rompere tanto le scatole" e divertimento.
Decidiamo di scendere ed affrontiamo con molta adrenalina il Canalone.
La pista è lunghissima....infinita, ovviamente non battuta e piena di gobbe in un terreno "mossissimo" con neve crostosa e rovinata.
Curve a corto raggio in continuo adattamento, acido lattico nelle gambe, coordinazione e ordine nel gesto. L'appoggio del bastone aiuta a dare ritmo e bloccare bene il busto.
Le donne sono un po' più in difficoltà con un po' di terrore negli occhi.
Il pendio è molto ripido e ci vuole un buon venti minuti per farlo tutto, con molte tappe di ricarica batterie.

Finiamo la giornata con cinque discese sulla seggiovia della "Vanoni", per qualche esercizio e ricordare la tecnica.
Finiamo con una pizza ai Larici.....la migliore delle Alpi.
Una giornata diversa e molto redditizia.
Winch

SOTTOSOPRA

E' tutto sottosopra in questo novembre.
Si continua a consultare le previsioni del tempo e le temperature.
E' un susseguirsi di telefonate per capire dove si possa mettere gli sci e fare qualche allenamento proficuo.
Dopo 20 gg senza sci, finalmente troviamo una bellissima giornata ed una pista per poterci muovere.....tirar via un po' di ruggine e riattivare le gambe.

Diavolezza al Passo Bernina......un micro-ghiacciaio dove c'è una seggiovia ad agganciamento ed una pista piuttosto ripida che sfocia nel piano.
I turni sono tre durante il giorno ed a noi ci tocca quello dalle 13,30 alle 16.
Partiamo con calma alle 8 da Lecco per essere in cima alle 10,30
La neve è fantastica ma ovviamente molle.
Sfruttiamo la pista esterna per far campo libero e qualche esercizio per rimetterci "in dima".
Sei giri con gli sci da slalom. I ragazzi sono 14....ottima presenza. Mancano solo Ale, asino a scuola, Pox tre verifiche da tirarsi via, Eva la studiosa del gruppo, Tommy che rientrerà domani dall'infortunio e Pippo in convalescenza da frattura.
Ci posizioniamo in due tranche, io e David per seguirli meglio. Uno in cima e l'altro a metà.
La temperatura con il sole è ottima.
Alle 12 entriamo a mangiare per un self-service con prezzi da "nababbo".
Per le 13 abbiamo finito di tracciare uno slalom di 40 pali a 10-11 metri, piuttosto rotondo causa pendio impegnativo.
I primi due giri sono ottimi e sono soddisfatto dalle linee e l'approccio.
Man mano si segna molto e dobbiamo girare a lisciare e rimettere in piedi i pali che si piegano.
Riusciamo a fare almeno 8-9 giri dove negli ultimi i ragazzi pagano la stanchezza.......ripido, buche, ruggine.
Finiamo alle 15,30 per rientrare a Lecco alle 18,30
Direi una buona giornata per riprendere l'attività, in questo mese di brutto tempo e mancanza di neve.
Settimana prossima ci sono novità e speriamo di mettere un po' di fieno in cascina.
Ciao Winch

VARIEGATO

Completiamo il lavoro con due giorni di slalom.
La neve non è l'ideale con uno strato piuttosto molle.
Le due giornate sono fantastiche come tempo.....zero nuvole ed anche la temperatura è mite.
Primo giorno sulla pista icebox e secondo sul ghiacciaio dietro, al Tiefenbach.

Decidiamo di variare molto l'allenamento.
Riscaldamento con esercizi a bassa velocità, per sentire il taglio "pesante" in ingresso, le spalle molto ferme sulla massima pendenza, le braccia ordinate, appoggio del bastone.
Tracciato in alto con ca. trenta curve a 10-11 metri, con due doppie ed una tripla.
Addestramento nella parte sotto con curve tutte regolari a 12 metri, sciando "alla vecchia". Obiettivo curva sopra il palo ed uscita del busto.
Si forma una bella buca ed è obbligatorio adattarsi bene al segno.
Almeno otto/nove giri con gli ultimi urlando, per tenere duro.
Pausa pranzo alle 12 ca.
Nel pomeriggio decidiamo di sciare in campo libero sul muro della Coppa del Mondo.
Tre giri con esercizi di corto raggio, curve con balzo, appoggio del bastone, bassa velocità alla ricerca della coordinazione, semplicità, ordine.
Finiamo ritornando sulla pista da slalom per fare qualche giro in "carvata" ritornando quasi in salita con gli sci ed uscendo con il busto.
Bene.....finiamo per le 15,30 e giù a far compiti e "menate varie". La cena è alle 18,30....come all'ospizio....video, sistemazione di qualche sci, controllo materiale, varie ed eventuali.

Secondo giorno terreno più facile. Tracciamo uno slalom di ca. 40 pali.
Il giro dello ski-lift è più lungo ed ogni tanto ci si attacca a metà.
Qui la neve è più molle e qualche palo non stà in piedi.....si gira continuamente a sistemare il percorso.
Le prove sono buone per tutti.....a parte le ultime dove, con il terreno sconnesso, diventa più difficile essere continui ed ordinati.
Lo spostiamo di un metro a metà mattina.
Riusciamo a "tirare a casa" nove giri....non per tutti....alcuni dormono.
Finiamo alle 12 per mangiare, preparare le borse, caricare tutto e ritornare con un viaggio di quattro ore ed un quarto ca.
Bella l'Engadina in questo periodo.....tutti i colori dell'autunno....montagne che si specchiano sui laghi.
Alla prossima.
Winch

SOLDEN ICEBOX

E' iniziata la classica trasferta di Solden, per il periodo dei Santi.
Posto veramente spettacolare, con due ghiacciai in due versanti di montagna.
L'adrenalina della pista di Coppa del Mondo, il panorama diverso dallo Stelvio, elettrizza i ragazzi.
Come sempre abbiamo uno-due piste nella parte dove normalmente fanno allenamento le squadre nazionali.....il famoso Icebox.

Siamo in compagnia della C austriaca, della B tedesca e della B svizzera, tutte al femminile.
Qualche problemino per trovare gli spazi giusti il primo giorno, ma tutto si accomoda cercando di parlare in inglese/tedesco.....io non capisco niente....purtroppo! Meno male che a Yari è servito lo studio a Malles.....almeno fa' qualcosa.....ahahahah.
Venendo da molti anni, riusciamo ad avere sempre una linea in questa ottima pista, dove ci stanno almeno venticinque-ventotto porte di gigante, a 26 metri.
Il terreno non è molto compatto, ma il fondo è marmo. Il pendio è medio-ripido sempre costante, dove bisogna sciare con continuità e tensione muscolare.
I primi due giorni facciamo gigante.

Primo giorno più tranquilli, senza crono, curiamo molto la tecnica.
Solito ingresso curva molto profondo, martelliamo sul taglio per chiudere sul palo andando a contrastare con il busto. Liberare bene in uscita in tensione sull'esterno, riuscendo sempre a collegare curva con curva.
Purtroppo siamo partiti un pelo tardi perché si è perso tempo a fare gli ski-pass.
Un po' di campo libero per ritrovare il piede, adattarsi al pendio piuttosto ripido, dove bisogna assolutamente andare ad essere molto solidi nell'appoggio dell'esterno e chiudere molto le curve.
Il riscaldamento lo aiutiamo con dieci curve nei pali, tracciati nella parte sotto. Qualche esercizio ci stà!
Partiamo con tre giri molto buoni e gambe fresche. Ognuno pensa ad un particolare da sistemare.
Il pendio è molto stancante e man mano si intravede chi è più preparato atleticamente, rispetto a chi è stato più "lazzarone" a casa.
Qualcuno fa girare le palle perché al primo errore molla!......mi incazzo.....urliamo di tener duro e recuperare, combattere.
Dopo cinque giri decidiamo di fare solo venti porte.
Alle 12 si và a pranzo....self-service....solita cotoletta con patatine.
Riprendiamo alle 13,30 sistemando il tracciato e facendo solo la parte sopra.
Alla fine saranno 18 giri nei pali, tra riscaldamento, prove intere e quelle accorciate. Forse 280 passaggi.
Alle 16 rientriamo in albergo per fare un pò di compiti e riposare.
Ahhh dimenticavo......partiti con un sole pazzesco....poi nuvole, nevicata, sole, mezza nebbia, sole, neve......di tutto di più!

Secondo giorno......tempo "stupendissimo"!
La funivia apre alle 7,15
Tracciamo un ottimo gigante sulla destra scendendo.
Sempre le stesse distanze.....con la C tedesca maschile a fianco.
La neve ha uno strato di farinosa, ma già al secondo giro esce il duro sotto.
La temperatura è buona ed i ragazzi stanno bene.
Vedo volti contenti ed allegri....c'è spazio per divertirsi.
Dopo un po' di campo libero con qualche esercizio, entriamo nel tracciato con tre prove a cronometro......primi test per il Fosson.
Il passo è buono ed i ragazzi si scannano.
Qualcuno fa un po' fatica....però in questo periodo è normale.....manca continuità.
Quarto giro di video.
Accorciamo il tracciato.....a 3.000 metri con queste pendenze le gambe "bruciano".
Qualche prova curando gli errori di ognuno. Ci focalizziamo su un solo obiettivo.
Alcuni combattono poco....in caso d'errore devono abituarsi a recuperare e continuare.
Finiamo alle 11,30 per la pausa pranzo.
Riprendiamo alle 13 sistemando il tracciato.
Purtroppo il terreno è mosso ed i ragazzi sono un po' stanchi.
Teniamo duro per fare un pò di "fisico"....la miglior preparazione atletica è riprodurre il gesto che faremo tutta la stagione.
Ancora sei giri per finire verso le 15.
Avanti cosi!
Winch

SUPERG NEL FREDDO

Avevamo in programma due giorni di superG allo Stelvio per mercoledì e giovedì scorso.
Come al solito il tempo ci ha fatto modificare il programma.
Vento fortissimo e nevicata importante non ci avrebbero permesso di lavorare.
Allenamento spostato al sabato e domenica.
Ghiacciaio quasi vuoto e possibilità di alternare i due pendii.
Primo giorno un tracciato a 40 metri scendendo dal Payer verso il Cristallo, con salto finale.
Secondo giorno sul Geister nel versante "Pirovano", tutto di scorrevolezza.
Ovviamente dovevano essere due giorni di tempo fantastico, con possibili nuvole alla domenica ed invece è stato il contrario......per non smentirsi.
I ragazzi non sono molti, appena nove......peccato.
Primo giorno con poca visibilità, con sottile venticello molto freddo. Cielo coperto e neve piuttosto molle.
Il tracciato è contorto con vari cambi di direzione della pista.
Bei curvoni ed approccio al salto in direzione.
All'inizio abbiamo curato bene l'assetto "in posizione". Dopo giorni di gigante e slalom, ci vuole.
Obiettivi l'uscita di curva, l'adattamento al terreno, tutto riuscendo ad essere molto morbidi.
Nessun problema sul salto dove i ragazzi si son divertiti.
Nel pomeriggio sei prove di slalom sul Geister, con un tracciato molto filante per velocizzare i movimenti.
Buon lavoro globale.....i ragazzi hanno tenuto duro in condizioni di freddo invernali.

Secondo giorno cielo blu e bellissimo sole.
Tracciato ancora a 40 metri.
Otto giri tutto di scorrevolezza alternando un po' di sci, per vedere quali sono i più veloci.
La temperatura è sempre frizzante, ma col sole si gira volentieri.
Al secondo giorno ritrovano tutti un buon assetto. Lavoriamo sui particolari.
Verso le 11 togliamo per mettere una serie di porte da gigante a 12 metri.
Sci da slalom ed ottimo lavoro di tempismo, curva sopra il palo, busto ben fermo e continuità di azione.
Concludiamo alle 12,30 per una due giorni molto redditizia.
Winch

TERRENO ONDULATO

Proseguono gli allenamenti.
Passiamo al gigante ed in programma ci sono i dossi del Cristallo.
Grazie ad Umberto, che ci ha tenuto la pista.  Possiamo tracciare a 25 metri una serie di curve piuttosto rotonde, alternando le porte sui dossi o nei "buchi" in modo che i ragazzi debbano continuamente adattarsi al terreno.
Il tempo non è bellissimo, sprazzi di sole alternati ad una nebbiolina leggera. Fastidioso è il vento che lo senti penetrare in faccia.
Riscaldamento solito sulla parte finale del Cristallo, dove possiamo inanellare giri di esercizi alternati a discese alla ricerca della continuità del movimento e la naturalezza.
La neve è fantastica, ci aiuta a "sentire" bene il taglio e gli appoggi.
Circa dieci giri che ci permettono di automatizzare alcuni particolari sui quali lavoriamo sempre, prima di entrare nel tracciato.

Iniziamo il gigante provando prima da metà, per abituarsi ai dossi e pulire un po' di neve spostata dal vento.
Una bella lisciata per poi partire e fare sei giri di pista interi.
Le linee rigorosamente sopra il palo, gli sci che non devono staccarsi dal terreno, le spalle che devono assolutamente portarsi "fuori" in uscita curva. Obiettivo trovare semplicità, continuità e tempismo.
Tutti si muovono bene, si divertono e si vede un bel sciare.
Il terreno è durissimo e la risposta dello sci è immediata.
Quando iniziano a calare fisicamente, li facciamo entrare da metà percorso per ripetere il gesto ancora per sei giri. Gran lavoro.....tutti positivi.

Alle 11,30 entriamo al Livrio per una piadina.
Tracciamo superG nel pomeriggio.
Sul Geister al bordo sinistro salendo.
Un bel pendio dove possiamo mettere dei bei curvoni a 45 mt.
Otto giri di scorrevolezza, conduzione ed aerodinamica. Qualche passaggio per trovare l'assetto, i piedi in asse con le spalle, essere morbidi e trovare i tempismi del superG.
Finiamo per le 15,30

Martedì una giornata da lupi. Temperature invernali, vento gelido, nebbia impossibile.
Non so come sia riuscito a tenere i ragazzi fuori fino alle 11,15 dopo qualche giro al Cristallo, dove tira meno vento e qualche prova di gigante sul Geister "al buio".
Onore di firma.....ma come si suol dire...."serve anche questo"........non so a che cosa!!
Winch